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Quando bisogna pagare il bollo di un veicolo nuovo o già circolante?

Il "primo bollo" per un veicolo nuovo deve essere versato entro l'ultimo giorno del mese di immatricolazione. Se però quest'ultima è avvenuta negli ultimi dieci giorni del mese, si può pagare anche nel corso del mese successivo a quello di immatricolazione. La data di immatricolazione si rileva dalla carta di circolazione. Il pagamento è dovuto a decorrere dal mese in cui avviene l'immatricolazione conteggiando per intero la prima mensilità, anche se l'immatricolazione è avvenuta nell'ultimo giorno del mese.
Quando l'auto viene acquistata usata presso un rivenditore autorizzato, possono verificarsi due ipotesi:
a) se l'auto ha un bollo in corso di validità occorre rispettare la periodicità acquisita e pagare, secondo le normali regole, entro il mese successivo alla scadenza;
b) se invece il concessionario ha chiesto l'esenzione dell'auto consegnata per la rivendita, si applicano le regole previste per il primo pagamento dei veicoli nuovi. Bisogna eseguire il primo versamento entro il mese durante il quale il veicolo è stato acquistato, prendendo come riferimento la data dell'atto di vendita. Se però l'atto di vendita è stato redatto negli ultimi dieci giorni del mese, il pagamento si può effettuare anche entro il mese solare successivo.
La tassa automobilistica per i veicoli già circolanti va pagata nel corso del mese successivo alla scadenza dell'ultimo bollo precedente.
Se l'ultimo giorno utile per effettuare il pagamento cade di sabato o di giorno festivo, il termine ultimo slitta al giorno feriale immediatamente successivo.
Per approfondimenti: ACI

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