Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti
In quali casi, come contribuente, posso fare un interpello all'amministrazione finanziaria?
Lo Statuto dei diritti del contribuente (LEGGE 27 luglio 2000, n. 212) con l'art. 11 ("Interpello del contribuente") ha introdotto l'istituto dell'interpello ordinario, a beneficio della generalita' dei contribuenti.
Il contribuente, se nella normativa vi sono "obiettive condizioni di incertezza", puo' rivolgere un quesito scritto all'amministrazione finanziaria, che deve rispondere entro 120 giorni.
Se la risposta non perviene entro questo termine si intende che l'amministrazione concorda con l'interpretazione prospettata dal contribuente. Di conseguenza è nullo qualunque atto emanato in difformita' dalla risposta dell'Amministrazione o dall'interpretazione prospettata dal contribuente e desunta in base al silenzio-assenso dell'Amministrazione.
Per approfondimenti: Circolare Agenzia Entrate n.32 del 14/06/10 Nuove istruzioni sulla trattazione delle istanze di interpello