pasemplice.it

 Contatti Comando Stazione Carabinieri

 Ente di appartenenzaMinistero della Difesa
 Tipologia unitàComando
 IndirizzoVia Roma
ComuneBorgaro Torinese
Sigla provinciaTO

Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti

In caso di morte di un congiunto cosa bisogna comunicare al Comune di residenza?

La morte di ciascun cittadino va comunicata al Comune di residenza; ciò consentirà all'Ufficio di Stato Civile di apportare le conseguenti variazioni anagrafiche e statistiche, e permetterà all'ufficiale di Stato Civile di rilasciare i relativi certificati.
Quando fare la dichiarazione di morte: è fatta non oltre le ventiquattro ore dal decesso all'ufficiale dello Stato Civile del luogo dove questa è avvenuta o, nel caso in cui tale luogo si ignori, del luogo dove il cadavere e' stato deposto.Chi comunica la morte: la dichiarazione è fatta da uno dei congiunti o da una persona convivente con il defunto o da un loro delegato (es. agenzia di onoranze funebri incaricata dai famigliari) o, in mancanza da persona informata del decesso. In caso di morte in un ospedale, casa di cura o di riposo, collegio, istituto o qualsiasi altro stabilimento, il direttore o persona incaricata dell'ospedale o istituto, delegato dall'amministrazione, deve trasmettere avviso della morte all'ufficiale dello Stato Civile.Quali documenti occorrono: la denuncia di morte deve essere accompagnata dal modulo ISTAT, compilato dal medico curante (se il decesso è avvenuto nell'abitazione), e dal certificato di accertamento di morte compilato dal medico necroscopo, non prima delle 15 e non oltre 30 ore dal decesso, oppure dopo 20 minuti di elettrocardiogramma (ECG).
In caso di morte “accidentale o sospetta”, deve essere avvertita l'Autorita' Giudiziaria, per il rilascio del nulla osta al seppellimento.
Il seppellimento può avvenire trascorse 24 ore dal decesso, salva diversa disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Particolari disposizioni regolano un' eventuale richiesta di cremazione della salma e/o il trasporto della stessa in altro Comune o all'estero. Per conoscere con esattezza la documentazione occorrente e la modalità di rilascio di specifiche autorizzazioni al trasporto (da parte del Sindaco del Comune e dall'Autorità Sanitaria) è necessario fare riferimento all'Ufficio di Stato Civile del Comune.
Per approfondimenti: Decreto del Presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396