Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti
Quando si applica la direttiva europea sulla protezione dei dati?
La direttiva europea sulla protezione dei dati si applica a “qualsiasi operazione o serie di operazioni eseguite sui dati personali”, il cosiddetto “trattamento” dei dati. Tra tali operazioni figurano la raccolta dei dati personali, la relativa memorizzazione, divulgazione, ecc. La direttiva si applica ai dati trattati mediante mezzi automatizzati (ad esempio una base di dati computerizzata dei clienti), nonché ai dati che fanno parte o che si prevede faranno parte di “sistemi di archiviazione” non automatizzati, in cui essi sono accessibili secondo criteri specifici (ad esempio, gli archivi cartacei tradizionali, come le schede con i dati dei clienti, classificati in ordine alfabetico in base al nome).
La direttiva sulla protezione dei dati non si applica ai dati trattati per ragioni puramente personali o per attività domestiche (ad esempio un’agenda elettronica personale o un file contenente dati della famiglia e degli amici). Essa non si applica altresì a settori quali la pubblica sicurezza, la difesa o l’applicazione del diritto penale, che esulano dalle competenze della Comunità e restano una prerogativa del diritto nazionale. È, infatti, il diritto nazionale che si occupa in genere della protezione delle persone in questi settori.
PER INFO: http://europa.eu/legislation_summaries/information_society/data_protection/l14012_it.htm
Vi è inoltre un’altra direttiva, la direttiva 2002/58/CE, che si occupa specificamente della protezione della privacy nel campo della comunicazione elettronica. Tale direttiva contiene disposizioni in materia di sicurezza di reti e servizi, di riservatezza della comunicazione, di accesso all’informazione memorizzata su terminali, di elaborazione di dati relativi al traffico e ai siti, d’identificazione delle linee di chiamata, di elenchi di abbonati e di comunicazioni commerciali non richieste.