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 Contatti Comune di Coredo

Nome tipo amministrazioneComuni
 IndirizzoPiazza Cigni, 1
CAP38010
ComuneCoredo
Sigla provinciaTN
 Telefono0463/536121
 Emailcoredo@comuni.infotn.it
 Email PECcomune@pec.comune.coredo.tn.it
 Fax0463/536669
 Sito websito internet

Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti

Come avvegono gli avvisi e solleciti da parte di Equitalia?

Il cittadino viene informato in anticipo, con opportune comunicazioni, in merito a ogni azione che Equitalia per legge dovrà compiere per recuperare quanto dovuto.
Il sollecito, spedito per posta semplice, è una sorta di ‘promemoria’ che viene inviato a chi ha un debito fino a 10 mila euro con l’invito a mettersi in regola con i pagamenti.
Per i debiti fino a mille euro non si procede alle azioni cautelari ed esecutive prima di 120 giorni dall’invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio del debito.
Il preavviso di fermo amministrativo è un atto con cui si invita il debitore a mettersi in regola nei successivi 30 giorni con l’avvertenza che, in caso di mancato pagamento, si procederà all’iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo a motore di sua proprietà. Ai sensi del Decreto Legge 21 giugno 2013, n. 69 il cd. "Decreto del Fare", convertito con modificazioni dalla Legge 9 agosto 2013, n. 98 Il fermo non viene iscritto se il debitore dimostra, entro i 30 giorni, che il bene mobile è strumentale all'attività di impresa o della professione
Il preavviso d’ipoteca invita il debitore proprietario di un immobile a pagare le somme dovute entro 30 giorni, dopo i quali si procederà all’iscrizione d’ipoteca vera e propria.
Quando Equitalia riceve in carico le somme dell’accertamento esecutivo dall’Agenzia delle Entrate è tenuta a comunicarlo al cittadino tramite raccomandata. Tale obbligo viene meno quando esiste un fondato pericolo per il buon esito della riscossione: in questo caso la legge consente di procedere senza informativa.
L’avviso di intimazione viene notificato prima di iniziare l’espropriazione forzata qualora sia decorso un anno dall’invio della cartella senza che siano state fatte altre procedure. Dalla data di notifica dell’avviso, il contribuente ha 5 giorni di tempo per effettuare il versamento di quanto dovuto, per chiedere di rateizzare o per domandare la sospensione della riscossione, dopodiché Equitalia potrà attivare le procedure non ancora intraprese.
Una volta inviate queste comunicazioni e decorsi i termini, se le somme dovute continueranno a non essere pagate, Equitalia è tenuta a procedere con le azioni di recupero previste dalla normativa.