Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti
Che cos'è e a cosa serve il SIS - Sistema di Informazione Schengen?
L'accordo di Schengen del 14 giugno 1985 e la relativa Convenzione d'applicazione del 19 giugno 1990 hanno istituito uno spazio di libera circolazione delle persone mediante la soppressione dei controlli alle frontiere interne degli Stati membri nonché l'instaurazione del principio di un controllo unico all'entrata nel territorio Schengen.
Al fine di mantenere un livello di sicurezza soddisfacente è apparso necessario, tra altre misure (rafforzamento della cooperazione tra forze di polizia e giudiziaria, armonizzazione delle politiche in materia di visti e di asilo), creare il Sistema di Informazione Schengen (S.I.S.).
Il SIS è un archivio comune a tutti gli Stati membri dello spazio Schengen. Vi sono centralizzate due grandi categorie di informazioni concernenti rispettivamente le persone ricercate o poste sotto sorveglianza e i veicoli o gli oggetti ricercati quali, ad esempio, documenti d'identità.
Possono essere ad esempio schedate nel sistema di informazione Schengen:
le persone ricercate o sorvegliate dai servizi di polizia,
le persone scomparse o che debbono essere poste sotto protezione, in particolare i minori,
le persone non cittadine di uno Stato membro dello spazio Schengen alle quali è vietato entrare nel territorio Schengen.
All'esecuzione di una richiesta si applica il diritto nazionale dello Stato Schengen di esecuzione. Se questo non consente l'azione necessaria, lo Stato Schengen richiesto informa al riguardo, immediatamente, lo Stato Schengen d'inserimento che ha effettuato la segnalazione.
In applicazione dei principi della protezione dei dati, particolari diritti sono riconosciuti dalla Convenzione Schengen alle persone, siano essi o meno cittadini di uno Stato membro dello spazio Schengen.
Si tratta essenzialmente:
di un diritto di accesso alle informazioni ad esse attinenti, archiviate nel SIS,
di un diritto di rettifica quando i dati sono archiviati in base a un errore di diritto o materiale,
del diritto di proporre un'azione dinanzi a giurisdizioni o istanze competenti al fine di ottenere la rettifica o la cancellazione dei dati errati, ovvero un indennizzo.
Ulteriori indicazioni sono disponibili nella Guida per l'esercizio del diritto di accesso sul Sistema di Informazione Schengen tramite il Garante per la Protezione dei Dati Personali (Privacy) e nella Guida sul Sistema d'Informazione Schengen per l'esercizio del diritto di accesso dell'Autorità comune di controllo Shengen.
Per ulteriori informazioni:
Ministero dell'Interno - Come fare per sapere se nella Banca Dati Schengen esistono dati personali che la riguardano
Autorità comune di controllo Shengen - Cos'è l'Autorità comune di controllo (ACC)