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 San Giovanni di Fassa-Sen Jan

In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica San Giovanni di Fassa-Sen Jan. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.

Dati e contatti dell'amministrazione "San Giovanni di Fassa-Sen Jan". Fonte dati: indicepa.gov.it.
 Amministrazione San Giovanni di Fassa-Sen Jan
 Comune San Giovanni di Fassa
 Responsabile Segretario Luigi Chiocchetti
 Indirizzo Piaza De Comun, 1 - 38036, San Giovanni di Fassa TN (regione: Trentino-Alto Adige/Südtirol)
 Sito istituzionale www.comune.senjandifassa.tn.it
 Tipologia Comuni e loro Consorzi e Associazioni (Pubbliche Amministrazioni)
 Cod. Fiscale 02485300228 (validato)
 Pec protocollo@pec.comune.senjandifassa.tn.it

Esempio di risposta alle domande più frequenti

Avendo ricevuto una multa per eccesso di velocità, a chi rivolgersi per fare ricorso ed entro quale termine?

Qualora si ritenga che la sanzione applicata sia ingiusta o viziata nella forma, è possibile contestarla presentando ricorso. Il ricorso può essere proposto al Prefetto o al Giudice di Pace, alternativamente, se non si sia già provveduto a pagare l'importo previsto per l'infrazione per la quale si intende ricorrere.
RICORSO AL PREFETTO (art. 203 del Decreto Legislativo del 30 aprile 1992, n. 285 "Nuovo Codice della Strada")
Il ricorso si propone al Prefetto della provincia dove è stata commessa la violazione nel termine di SESSANTA giorni dalla contestazione o dalla notificazione, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta nei casi in cui è consentito. Successivamente il Prefetto risponde emettendo:

ordinanza di archiviazione se lo accetta;

ordinanza-ingiunzione della somma che devi pagare se lo rifiuta (con importo uguale alla metà del massimo previsto per quella violazione).
RICORSO AL GIUDICE DI PACE (art. 204bis del D. Lgs. 285/1992 "Nuovo Codice della Strada")
L'opposizione è regolata dall'articolo 7 del Decreto Legislativo 1° settembre 2011, n. 150.
L'opposizione si propone davanti al giudice di pace del luogo in cui e' stata commessa la violazione, a pena di inammissibilita', entro TRENTA giorni dalla data di contestazione della violazione o di notificazione del verbale di accertamento, ovvero entro sessanta giorni se il ricorrente risiede all'estero e puo' essere depositato anche a mezzo del servizio postale.
Per approfondimenti: Polizia di Stato