Esempio di risposta alle domande più frequenti
Quali sono i titoli di studio per l'insegnamento della religione cattolica?
L'insegnamento della religione cattolica può essere affidato:
- nelle scuole secondarie di primo e secondo grado a chi abbia un titolo accademico (baccalaureato, licenza o dottorato) in teologia o nelle altre discipline ecclesiastiche, conferito da una Facoltà approvata dalla Santa Sede; oppure un attestato di compimento del regolare corso di studi teologici in un Seminario maggiore; oppure la laurea magistrale in scienze religiose conseguita presso un istituto superiore di scienze religiose approvato dalla Santa Sede.
- nelle scuole dell'infanzia e nelle scuole primarie da insegnanti in possesso di uno dei titoli di qualificazione indicati per la scuola secondaria o da sacerdoti, diaconi o religiosi in possesso di qualificazione riconosciuta dalla Conferenza episcopale italiana.
I profili citati, insieme alle indicazioni didattiche per l'insegnamento della religione cattolica, le modalità di organizzazione dell'insegnamento e i criteri per la scelta dei libri di testo sono indicati nel Decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2012, n. 175 Esecuzione dell'intesa tra il Ministro dell'Istruzione, dell'università e della ricerca e il Presidente della Conferenza episcopale italiana per l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, firmata il 28 giugno 2012.
Si precisa che, come ha spiegato il MIUR con la circolare n.2989 del 6/11/2012, i nuovi profili di qualificazione professionale andranno a regime a partire dall'anno scolastico 2017-2018.