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Corte dei Conti
In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica Corte dei Conti. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.
| Amministrazione | Corte dei Conti |
| Comune | Roma |
| Responsabile | Presidente Guido Carlino |
| Indirizzo | Viale Mazzini, 105 - 00195, Roma RM (regione: Lazio) |
| Sito istituzionale | www.corteconti.it |
| Tipologia | Organi Costituzionali e di Rilievo Costituzionale (Pubbliche Amministrazioni) |
| Cod. Fiscale | 80218670588 (validato) |
| Pec | urp@corteconticert.it |
| https://twitter.com/CorteContiPress | |
| Canale Youtube | http://www.youtube.com/user/cortedeiconti?feature=watch |
Esempio di risposta alle domande più frequenti
Ho sentito parlare di una tutela unica a favore delle persone che presentano contemporaneamente una disabilità legata all'udito ed alla vista: di cosa si tratta?
La Legge 24 giugno 2010 n. 107 “Misure per il riconoscimento dei diritti delle persone sordo cieche” ha introdotto una tutela unica a favore delle persone che presentano contemporaneamente una disabilità legata all'udito ed alla vista.La legge sancisce:
- il riconoscimento della sordo cecità come disabilità specifica unica;
- l'accertamento della sordo cecità nel corso di una sola visita, tramite un’unica commissione medica composta da specialisti competenti ad accertare sia la cecità che la sordità;
- l'erogazione in forma unificata delle indennità e delle prestazioni spettanti a tutti coloro che hanno ottenuto il riconoscimento della sordo cecità dopo l’entrata in vigore della Legge, e unificazione delle distinte indennità per tutti coloro che già le percepivano separatamente;
- l'introduzione di forme specifiche di assistenza individuale, nei limiti delle risorse già disponibili presso le Regioni, tramite la fornitura di sostegno personalizzato da parte di comunicatori e interpreti qualificati per questa specifica disabilità.
A favore dei soggetti sordo ciechi continuano ad applicarsi i benefici assistenziali e per l'inserimento al lavoro già riconosciuti dalla legislazione vigente per le due distinte disabilità.