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 Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino

In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.

Dati e contatti dell'amministrazione "Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino". Fonte dati: indicepa.gov.it.
 Amministrazione Consorzio Sviluppo Industriale Sud Pontino (COSIND)
 Comune Gaeta
 Responsabile Dirigente Giovanni Paolo Scalesse
 Indirizzo Via Lungomare Caboto - 04024, Gaeta LT (regione: Lazio)
 Sito istituzionale www.consorzioindustrialesudpontino.it
 Tipologia Gestori di Pubblici Servizi (Gestori di Pubblici Servizi)
 Cod. Fiscale 81003650595 (validato)
 Pec consorzioindustrialesudpontino@pec.it

Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti

Un cittadino italiano che risiede all'estero che procedura deve seguire per iscriversi all'AIRE?

L’AIRE (anagrafe dei cittadini italiani residenti all'estero) contiene i dati dei cittadini che hanno dichiarato spontaneamente, ai sensi dell’art. 6 della Legge 27 ottobre 1988, n. 470, di voler risiedere all’estero per un periodo di tempo superiore ai dodici mesi o, per i quali, è stata accertata d’ufficio tale residenza.
La procedura per l’iscrizione all’AIRE prevede che sia effettuata a seguito della dichiarazione, resa dall’interessato, all’Ufficio consolare di residenza, attraverso la compilazione di un apposito modello.
Tale modello viene trasmesso dall’Ufficio consolare al comune italiano di ultima residenza dell’interessato oppure,in caso di nascita e residenza continuativa all’estero del cittadino, al comune di ultima residenza della madre, del padre o dei suoi antenati.
La dichiarazione deve essere accompagnata, laddove necessario, dai relativi documenti (atto di nascita e attestazione consolare del possesso della cittadinanza).
La dichiarazione di trasferimento di residenza all’estero deve essere resa dall’interessato all’Ufficio consolare competente subito dopo il suo arrivo all’estero e, comunque, entro 90 giorni dalla data dell’espatrio.
E’, però, sempre possibile – anche dopo i 90 giorni – recarsi presso l’Ufficio consolare per richiedere l’iscrizione all’AIRE, regolarizzando, così, la propria posizione anagrafica.
Per coloro che si sono trasferiti dall’Italia all’estero, l’iscrizione in AIRE comporta la contestuale cancellazione dall’Anagrafe della popolazione residente.
L’iscrizione può essere effettuata anche d’ufficio, nel caso di cittadini che non abbiano presentato le dichiarazioni dovute, ma dei quali gli Uffici consolari competenti abbiano conoscenza, in base ai dati in loro possesso e agli accertamenti eseguiti. Il cittadino viene informato di tale iscrizione attraverso un atto amministrativo del comune, notificato all’indirizzo estero.

Per ulteriori informazioni vedere la Guida per gli italiani all'estero: diritti e doveri (in formato pdf), la pagina del sito del Ministero degli Esteri con l'elenco di Ambasciate, Consolati e Uffici di promozione e il sito della Direzione generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie.