pasemplice.it

 Fondo Assistenza per I Finanzieri

In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica Fondo Assistenza per I Finanzieri. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.

Dati e contatti dell'amministrazione "Fondo Assistenza per I Finanzieri". Fonte dati: indicepa.gov.it.
 Amministrazione Fondo Assistenza per I Finanzieri
 Comune Roma
 Responsabile Presidente Michele Carbone
 Indirizzo Viale Xxi Aprile, 51 - 00162, Roma RM (regione: Lazio)
 Sito istituzionale www.gdf.it
 Tipologia Enti Pubblici Non Economici (Pubbliche Amministrazioni)
 Cod. Fiscale 80094070580 (validato)
 Pec FAF.Acquisti@pec.gdf.it
 Altro RM0011331@GDF.IT

Esempio di risposta alle domande piĆ¹ frequenti

E' possibile portare, dall'estero, il proprio cane in Italia e quali documenti sono necessari?

I cani introdotti da Paesi UE devono essere muniti del passaporto comunitario che attesti l’esecuzione della vaccinazione antirabbica (e, se del caso, di una nuova vaccinazione in corso di validità) e identificati tramite un microchip o tatuaggio leggibile. Non è richiesto il trattamento preventivo nei confronti delle zecche e dell’echinococco.
Le norme per l'introduzione di animali provenienti da Paesi extracomunitari variano a seconda che il Paese sia inserito o meno nell' elenco redatto dalla Commissione Europea e consultabile sul sito dell'UE.
Se il Paese di provenienza rientra in tale elenco, per introdurlo in Italia occorre un certificato sanitario - rilasciato da un veterinario ufficiale o autorizzato dall’Autorità competente del Paese - che attesti l’esecuzione della vaccinazione antirabbica (e, se del caso, di una nuova vaccinazione in corso di validità) e che l'animale sia identificabile tramite un tatuaggio leggibile o un microchip.
Se il Paese di provenienza non rientra nell'elenco, occorre un certificato sanitario che, oltre all'esecuzione del vaccino anti rabbia, attesti anche l’avvenuta esecuzione, con esiti favorevoli, presso un laboratorio riconosciuto dalla Commissione Europea, della prova di titolazione degli anticorpi neutralizzanti nei confronti della rabbia. Non è richiesto il trattamento preventivo nei confronti delle zecche e dell’echinococco.
E' vietato introdurre in Italia, sia da Paesi UE che da Paesi Terzi, cani di età inferiore ai tre mesi e non vaccinati nei confronti del virus della rabbia.

Per approfondimenti ed indicazioni sugli animali da compagnia, introdotti in Italia, esclusivamente per gli aspetti sanitari di competenza del Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, della Sicurezza Alimentare e degli Organi Collegiali per la tutela della salute: Ministero della Salute - Viaggiare con gli animali - in Italia .



Per approfondimenti di tipo turiscico sugli animali al seguito: Italia - ingresso animali .