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Ordine degli Ingegneri della Provincia di Parma
In questa pagina troverai le informazioni per contattare l'amministrazione pubblica Ordine degli Ingegneri della Provincia di Parma. Quando disponibili sono inoltre presenti i link ai canali social media dell'amministrazione ed altri dati di interesse pubblico.
| Amministrazione | Ordine degli Ingegneri della Provincia di Parma |
| Comune | Parma |
| Responsabile | Presidente Susanna Dondi |
| Indirizzo | Strada Garibaldi Giuseppe, 2 - 43121, Parma PR (regione: Emilia-Romagna) |
| Sito istituzionale | www.ordingparma.it |
| Tipologia | Federazioni Nazionali, Ordini, Collegi e Consigli Professionali (Pubbliche Amministrazioni) |
| Cod. Fiscale | 80008870349 (validato) |
| Pec | ordine.parma@ingpec.eu |
Esempio di risposta alle domande più frequenti
Quali sono le agevolazioni riconosciute in caso di veicoli storici?
Gli autoveicoli e i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, costruiti da almeno 30 anni e quelli costruiti da almeno 20 anni di particolare interesse storico e collezionistico, iscritti all’ASI (Auto-Moto Club Storico Italiano) o alla FMI (Federazione Motociclistica Italiana) possono essere oggetto dell'agevolazione tributaria relativa all'applicazione dell'imposta provinciale di trascrizione (I.P.T.) per le formalità che li riguardano presentate al PRA.Per fruire dell'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche (bollo auto), con la risoluzione 112/E del 29 novembre 2011 l'Agenzia delle Entrate, all'interpello di un contribuente sulla relazione tra l'iscrizione ai club e la possibilità di usufruire dell'esenzione per i veicoli ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico, chiarisce che i veicoli che possono usufruire dell'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche sono quelli specificatamente individuati dall'ASI e dalla FMI con apposite determinazioni, ma non è richiesta l'iscrizione a questi club per poter godere delle agevolazioni. Se il veicolo non è ricompreso nelle apposite determinazioni stilate dall'ASI o dalla FMI, il proprietario può documentare il "particolare interesse storico e collezionistico" con un'attestazione rilasciata dagli stessi enti.
Per approfondimenti: ACI