Il permesso di costruire è stato introdotto dal Testo Unico dell'Edilizia (Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380), in sostituzione della vecchia Concessione Edilizia, che a sua volta aveva sostituito la Licenza Edilizia nel 1977.
Il permesso viene richiesto al Comune di competenza, quando si intendono realizzare interventi edilizi di notevole rilevanza, quali:
Gli interventi dovranno naturalmente essere conformi al Piano Regolatore Generale vigente, alle norme tecniche di attuazione, al regolamento edilizio e di igiene, nonchè a tutta la normativa edilizia e urbanistica vigente al momento della richiesta.
La richiesta, corredata della documentazione indicata dal settore edilizia del comune di riferimento, va presentata da chi è titolare di un diritto reale (proprietà, usufrutto, uso, servitù, ecc.) sul bene (area o fabbricato) oggetto del permesso di costruire, ovvero di un diritto personale compatibile con l'intervento da realizzare (es. rapporto di locazione - conduzione). Il diritto deve essere naturalmente compatibile con la natura dell'intervento richiesto nel permesso di costruire.