Come richiedere il Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno)?
Per richiedere il Permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo è necessario che l'interessato compili l'apposita domanda e la presenti presso gli uffici postali o i Comuni abilitati. Per la compilazione il richiedente può farsi assistere, a titolo gratuito, da un patronato o da un Comune abilitato dal Ministero dell’Interno.
Insieme al modulo (compilato e sottoscritto) occorre presentare:
fotocopia delle pagine del passaporto riportanti i dati anagrafici, i timbri di rinnovo, i visti; (o altro documento equipollente);
fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità;
fotocopia dichiarazione redditi (mod. Unico, mod. 730, mod. CUD, relativi all’anno precedente); ai collaboratori domestici (colf/badanti) è richiesta l'esibizione dei bollettini INPS o l'estratto contributivo analitico rilasciato dall'INPS;
certificato casellario giudiziale e certificato delle iscrizioni relative ai procedimenti penali (da richiedere entrambi all’Ufficio Casellario del Tribunale);
copia delle buste paga relative all'anno in corso;
attestato di idoneità alloggiativa (nel caso di richiesta estesa ai familiari);
documentazione relativa alla residenza e allo stato di famiglia;
marca da bollo di € 16;
il pagamento di € 30 da corrispondere allo sportello per le spese di spedizione della busta tramite raccomandata (Decreto Ministero Interno 12 ottobre 2005);
il bollettino postale attestante il pagamento di € 27,50 per il rilascio del titolo di soggiorno in formato elettronico;
il pagamento di un contributo di € 200.
Come precisato dal Decreto Ministero Economie e Finanze 6 ottobre 2011 e dalla successiva circolare del Ministero dell'Interno 27 gennaio 2012, n. 5, il contributo di € 200,00 e la somma di € 27,50 vanno versati, in unica soluzione, dal richiedente, tramite bollettino, sul conto corrente postale n. 67422402, intestato al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento del Tesoro, con causale «importo per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico».
Sono esenti dal contributo di € 200,00 gli stranieri di cui all' art. 29, comma 1, lett. b) del Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (figli minori che fanno ingresso per ricongiungimento familiare).
Il rilascio è subordinato al superamento test di conoscenza della lingua italiana. E' in funzione un sistema informatico di gestione delle domande per la partecipazione al test di italiano.
Per ottenere il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo anche per i familiari, oltre ai documenti elencati sopra, è necessario:
un reddito sufficiente alla composizione del nucleo familiare. Nel caso di due o più figli, di età inferiore ai 14 anni, il reddito minimo deve essere pari al doppio dell'importo annuo dell'assegno sociale;
la certificazione anagrafica che attesti il rapporto familiare. La documentazione proveniente dall'estero dovrà essere tradotta, legalizzata e validata dall'autorità consolare nel Paese di appartenenza o di stabile residenza dello straniero
Per approfondimenti:
Polizia di Stato- Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
Ministero dell'Interno - In vigore la procedura informatica per il test di italiano
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